L’isolamento a cappotto (o “cappotto isolante”) è una tecnica per la coibentazione termica e in alcuni casi acustica delle pareti di un edificio, applicando del materiale isolante sulla superficie delle pareti.
Nel rivestimento a cappotto o isolamento a cappotto esterno non c’è limite allo spessore dei pannelli isolanti: a differenza dell’isolamento dall’interno, infatti, non toglie spazio utile alle abitazioni e la normativa consente di andare in deroga alle distanze dai confini (decreti legislativi 115/2008 e il 57/2010).
L’isolamento a cappotto (o “cappotto isolante”) è una tecnica per la coibentazione termica e in alcuni casi acustica delle pareti di un edificio, applicando del materiale isolante sulla superficie delle pareti.
Le detrazioni
La tecnica di realizzazione consiste nell’applicare alle pareti dei pannelli isolanti con colla e appositi sistemi di fissaggio che, successivamente, vengono ricoperti da una rasatura armata e da una finitura spatolata precolorata.
Il rivestimento a cappotto o isolamento a cappotto può essere realizzato anche sulla superficie interna della parete esterna; quest’ultimo sistema è meno utilizzato poiché sottrae spazio dagli ambienti interni oltre ad essere meno efficiente in quanto la migliore coibentazione si ottiene sempre isolando a partire dall’esterno . Esistono in commercio pannelli in cartongesso con diversi tipi di isolamento che partono dallo spessore di 3,3 cm fino a più efficienti 11,3 cm.